Analisi contrastiva della fonologia di varietà di spagnolo

Il presente lavoro di tesi ha cercato di mettere in luce le differenze esistenti tra il castigliano o spagnolo standard e le varietà di spagnolo diffuse nell’America Ispanica. Le origini relative a queste differenze ci riconducono al XVI secolo, quando le navi dirette verso il nuovo mondo imbarcavano nei porti andalusi giovani clandestini in cerca di fortuna che, una volta sbarcati in America meridionale, andavano inevitabilmente ad influenzare con la propria parlata regionale lo spagnolo che gli indios imparavano dai missionari spagnoli. Le differenze principali presenti nello spagnolo d’America hanno infatti origine proprio dal ‘dialetto’ andaluso.
L’analisi condotta è stata finalizzata allo studio e al confronto dei sistemi fonologici che caratterizzano appunto queste diverse varietà linguistiche.
Partendo da un quadro generale ho cercato innanzitutto di riassumere le fasi salienti della storia della lingua spagnola facendo ovviamente riferimento alla sua evoluzione dal latino. Successivamente ho cercato di individuare le aree in cui lo spagnolo è attualmente parlato concentrando la mia attenzione sull’America Latina.