I cambiamenti nella politica italiana dalla fine della Prima Repubblica ad oggi.

Il sistema politico italiano è stato, fin dalla nascita della Prima Repubblica, soggetto a vari mutamenti: dal centrismo al centrosinistra, al continuo trasformismo con varie coalizioni pur di mantenersi al governo.
La crisi del centrosinistra portò alla vita breve di molti governi che si sono susseguiti con un ritmo incalzante negli anni ’70-’80.
La svolta si è avuta poi con lo scandalo di Tangentopoli. Da lì continue trasformazioni hanno invaso l’Italia.
Potremmo dire che il sistema politico italiano, nonostante i tanti mutamenti che ha subito, è ancora alla ricerca della propria stabilità.
Pertanto, partendo dall’avvento della Prima Repubblica, l’oggetto della tesi da me sviluppata, si pone come obiettivo quello di analizzare i fattori di cambiamento che hanno segnato l’Italia tanto da far assumere “denominazioni” specifiche alle forme di stato, succedutosi dal 1946 ad oggi, proprio per sottolinearne la discontinuità.
Prima, Seconda e Terza Repubblica recano i segni di ogni rivoluzione tradita, fallita o inceppata.Dopo il crollo del sistema partitico, l’Italia si è avviata su un percorso di ricostruzione politica che, però, si è rivelato molto più complesso del previsto.
La Seconda Repubblica, tanto acclamata e tanto voluta, è stata prigioniera delle sue stesse origini. Il finale di tutto ciò è che siamo “approdati” in una Repubblica nata dall’illusione di voler cancellare il passato e costretta poi a rispolverarlo.
Un regime che difficilmente si riesce a decifrare in quanto fa da contenitore per vecchie e nuove forme politiche.L’unico mezzo capace di farci capire le cause che ci hanno naufragato nella Terza Repubblica è la storia.I tre capitoli in cui si struttura la tesi ripercorrono i momenti più importanti di questa rivoluzione politica.