Skip to content

Problemi attuali in tema di preterintenzione

Questa tesi, dopo un excursus sulle origini storiche dell'istituto della preterintenzione, cerca di fornire una analisi completa e accurata sulla configurazione dell'istituto nel nostro ordinamento, con particolare riferimento al rapporto con altre figure delittuose presenti nel nostro codice (delitto aberrante, delitti aggravati dall'evento, art. 586) e al problema centrale di tale figura, ossia la configurazione dell'elemento soggettivo rispetto all'evento più grave non voluto; tale analisi viene condotta alla luce delle principale sentenze della Corte Costituzionale in tema di personalità della responsabilità penale; si analizza in chiave critica il definitivo approdo delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione, con la messa in evidenza di alcuni punti problematici che richiederanno soluzione in chiave giurisprudenziale o, auspicabilmente, legislativa; si analizzano infine i progetti di riforma degli ultimi venti anni e si propone una possibile soluzione legislativa che risolva le problematicità emerse nel corso dell'intera trattazione

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 CAPITOLO I: Introduzione allo studio della preterintenzione 1: Le origini storiche: il principio “qui in re illicita versatur tenetur etiam de casu” Sarebbe impossibile impostare un discorso sui problemi attuali della responsabilità preterintenzionale senza conoscerne le origini storiche e il contesto di riferimento all'entrata in vigore del nostro codice. Non va dimenticato che la struttura che i delitti preterintenzionali (intendendosi i delitti in cui l'evento più grave causato dalla condotta di base non è voluto dall'agente) possedevano nell'epoca illuministica ha influenzato in maniera decisiva la nostra codificazione e che la giurisprudenza fino ai giorni nostri ha continuato a dare applicazione dell'istituto preterintenzionale secondo canoni potremmo dire “antichi” e poco in sintonia col nuovo dettato costituzionale e la giurisprudenza della Corte Costituzionale. Il principio di origine canonistica “qui in re illicita versatur tenetur etiam de casu” si traduce in campo criminale in quello del cd. volontario in causa1: l'omicidio è imputabile alla volontà dell'agente anche quando egli, pur avendone la possibilità, non ha rimosso le cause determinanti della morte: se ciò richiede negligenza quando egli agisce in ambito lecito, il semplice fatto che agisca in ambito illecito (cioè tenga una condotta che deve evitare in quanto tale) rende l'evento a lui imputabile: chi volle la 1 S. TOMMASO D'AQUINO, Summa Theologica, Parte I, Tomo 2, p. 497, in TAGLIARINI, I delitti aggravati dall'evento, Padova, 1979, p. 74

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Marco Rapacchi
  Tipo: Tesi di Laurea Magistrale
  Anno: 2009-10
  Università: Università degli Studi di Bologna
  Facoltà: Giurisprudenza
  Corso: Giurisprudenza
  Relatore: Luigi Stortoni
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 149

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

delitti aggravati dall'evento
delitto aberrante
morte come conseguenza di altro delitto
omicidio preterintenzionale
personalità della responsabilità penale
preterintenzione
responsabilità oggettiva
responsabilità preterintenzionale

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi