Geometria generalizzata e Modelli Sigma Non Lineari
In questa tesi sono studiati gli aspetti geometrici di una particolare classe di teorie di campo che prendono il nome di modelli sigma non lineari (NLSMs). In tali modelli, introdotti nel 1960 da Gell-Mann e Lévy per lo studio dell'interazione tra pioni e nucleoni, i campi sono mappe tra varietà ed il funzionale d'azione è costruito solo con la metrica delle varietà bersaglio.
Il legame tra NLSMs e geometria è stato scoperto alla fine degli anni '70 da Zumino, che per primo comprese con chiarezza che per ottenere dei NLSMs con gruppo di supersimmetria a due generatori dispari era necessario richiedere che lo spazio bersaglio fosse una varietà di Kähler. Estendendo la supersimmetria ad un numero maggiore di generatori si è trovato, alla metà degli anni '80, che questo richiede strutture geometriche addizionali. Più di recente, guidati dall'idea che l'estensione supersimmetrica dei NLSMs è sempre possibile a patto di imporre certe strutture geometriche nello spazio bersaglio del modello, sono stati introdotti dei modelli sigma dotati di più complicate strutture geometriche, che determinano scelte di gauge diverse.
Lo studio delle strutture geometriche di interesse per i modelli sigma non lineari è il cuore della tesi, dove sono state studiate in un certo dettaglio la geometria delle varietà complesse, di Poisson, di Nijenhuis, di Kähler e di Poisson-Nijenhuis, degli algebroidi di Lie, dei bialgebroidi di Mackenzie e Xu, l'algebroide di Courant e le varietà complesse generalizzate. Seguendo lo sviluppo della geometria differenziale dell'ultimo mezzo secolo, lo studio della geometria di queste varietà è stato affrontato da due distinti punti di vista. In un primo tempo si è seguito il punto di vista delle varietà multistrutturate, cioè delle varietà munite di uno o più campi tensoriali legati fra loro da opportune condizioni di compatibilità reciproca. L'esempio tipico è fornito dalla varietà di Kähler dove la struttura riemanniana e complessa sono accoppiate in modo da ottenere una struttura simplettica.
In un secondo tempo, al fine di comprendere meglio la natura delle condizioni di compatibilità, abbiamo studiato queste varietà dal punto di vista della teoria degli algebroidi di Lie e della nozione di bialgebroide di Lie secondo Mackenzie e Xu. Abbiamo indagato in un certo dettaglio la struttura di Poisson-Nijenhuis come classe rappresentativa dei bialgebroidi. L'adozione del punto di vista della teoria degli algebroidi di Lie è essenziale per comprendere la struttura geometria delle recenti versioni dei NLSMs, legata alla geometria delle varietà di iperkähler che estendono e generalizzano il modello scoperto negli anni '70 da Zumino.
Il concetto di algebroide di Courant nasce dal progetto di fondere in un'unica struttura algebro-geometrica le nozioni di struttura di Poisson e simplettica; esso porta alla definizione della struttura di Dirac, che gioca un ruolo importante nello studio dei NLSMs attraverso il concetto di sottospazio isotropo massimale. La novità è che l'algebroide di Courant non è un algebroide di Lie perché l'operazione di composizione verifica l'identità di Jacobi solo a meno di un differenziale esatto.
A partire da questa operazione di composizione, detta parentesi di Courant, si ottiene la condizione di compatibilità delle varietà complesse generalizzate, oggetto introdotto da Nigel Hitchin come estensione allo spazio doppio delle varietà complesse usuali. Queste strutture generalizzano le nozioni di varietà complessa e di varietà simplettica. Nella tesi mostriamo che una varietà complessa generalizzata può essere riguardata come una varietà tristrutturata, munita di tre campi tensoriali le cui condizioni di compatibilità generalizzano la nozione di varietà PN e ΩN, facendo venire meno la richiesta di torsione nulla per il tensore di ricorrenza N. Due strutture complesse generalizzate con certe condizioni di compatibilità, infine, costituiscono una struttura di Kähler generalizzata. Questa struttura è il punto finale della tesi. Si è riconosciuto, infatti, che la struttura di Kähler generalizzata, intravista oltre vent'anni fa nel lavoro di Gates, Hull e Rocek, è necessaria per l'estensione supersimmetrica dei modelli sigma non lineari con N=2, 4
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Matteo Casati |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2007-08 |
Università: | Università degli Studi di Milano - Bicocca |
Facoltà: | Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali |
Corso: | Scienze e tecnologie fisiche |
Relatore: | Franco Magri |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 86 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Geometria e Relatività: un approccio storico
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi