Skip to content

Tradizioni e Culture musicali in alcune comunità della presila catazarese: la cultura di un popolo.

I calabresi, amorosamente legati alle loro abitudini, hanno conservato molte testimonianze della vita di un tempo, non solo negli usi e nei costumi, ma anche nelle danze, nella musica e nelle feste, nelle cerimonie che accompagnano la nascita, le nozze, la morte, nelle poesie, nelle leggende e nel teatro. I più significativi e originali esempi di tradizioni popolari, si registrano nei paesi più interni, l’area esaminata nel presente elaborato ne è un esempio concreto, dove maggiormente lenta è stata la penetrazione di culture esterne e dominanti.
Molte tradizioni sono legate alla religione (Natale, Pasqua, feste patronali, ecc.) . Ma anche il carnevale in Calabria, riveste una grande partecipazione popolare, con vere e proprie usanze collegate alla tradizione pagana dei Greci e dei Romani.
La semplicità e la funzionalità sono le caratteristiche più importanti del canto popolare particolarmente usato nei riti di passaggio, in occasione cioè di eventi importanti nella vita del popolo. Ma i canti popolari non si esauriscono in motivi tematici, hanno anche un valore di testimonianza, di documento poiché con essi si chiarisce meglio il significato del presente. Anche se si sostiene da più parti l’inattualità della cultura popolare, vista al massimo come subalterna, è vero invece che la memoria del passato ancora interagisce nel costume e nella cultura del presente; anzi, ne è supporto spirituale, come ulteriormente ribadito dai partecipanti ad uno specifico questionario – sondaggio i cui dati sono analizzati in coda al presente elaborato.
La tarantella, danza caratterizzata da un particolare tipo di struttura ritmica, rappresenta soprattutto un momento d’aggregazione. Anticamente veniva utilizzata sia dagli uomini che dalle donne come segno di sfida al ballo. Solitamente le tarantelle calabresi, sono titolate secondo l’area d’appartenenza, ad esempio Cujjientara (Conflenti).
In Calabria una percentuale non indifferente della popolazione condivide ancora un’arcaica cultura agro pastorale, tramandata oralmente e in parte funzionale alla vita della comunità. In tale ambito la musica assume un ruolo di rilievo ed i suonatori, per il loro grado di conoscenza culturale, rappresentano le punte più avanzate della cultura musicale tradizionale. Si contano una trentina di strumenti musicali diversi, alcuni dei quali presentano caratteri di forte arcaicità e sono parzialmente o totalmente estinti in altre regioni italiane. Strumenti musicali quali l’organetto, la zampogna, la chitarra battente, il tamburello, rappresentano attualmente l’effettivo corpus utilizzato per la musica contadina in Calabria, ed in particolare, dell’area sottoposta al presente studio.
La maggior parte delle culture popolari, però, ha subito profondi cambiamenti nell’ultimo secolo. La musica popolare si è mescolata ad altri generi e stili, mutando profondamente nel secondo dopoguerra. Le linee che la separano dagli altri tipi di musica si sono fatte meno nette, ma pur trasformandosi non da cenni di voler scomparire.
Le formazioni musicali prese ad esempio, nel presente elaborato, sono un esempio eloquente ed espressivo di una realtà culturale viva sul territorio.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Tradizioni e culture musicali in alcune comunità della presila catanzarese:: la cultura di un popolo 1 INTRODUZIONE Dove oggi esistono collettività omogenee, là sono nati usi, costumi e tradizioni comuni, vale a dire il folklore. Di cui fanno parte tra l’altro i canti popolari che tanta importanza hanno avuto, e non solo, nella vita affettiva dell’uomo. Oggi essi apparentemente hanno perduto quella funzione che avevano un tempo ma non hanno certamente perduto in originalità e significato. Non si possono comprendere le tradizioni di una classe popolare se non si conoscono gli elementi tipici delle costumanze che si vogliono analizzare, elementi che costituiscono un retaggio primitivo di quella gente. Sono molteplici i contributi offerti dal folklore alle diverse scienze, che nel campo etnografico, permettono di completare la visione ricostruttiva dei fenomeni folkloristici. Ai documenti scritti, che in passato sono stati resi noti dalla conoscenza storica, oggi il folklore aggiunge quelli orali e, gli uni e gli altri giovano, alla comprensione dei costumi e dei sentimenti di un popolo. Essendo ogni musica, il risultato di percorsi storici, è assodato che l’etnomusicologia studi, attraverso le fonti disponibili, il passato

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Roberto Perri
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2004-05
  Università: Università degli Studi Roma Tre
  Facoltà: Scienze della Formazione
  Relatore: Francesco Biancolella
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 173

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

antropologia dell educazione musicale
calabrese
calabresi
calabro
carnevale in calabria
catanzarese
conflenti
cujjientara
culture musicali
presila
presila catanzarese
tradizioni popolari calabresi
usanze calabre

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi