Skip to content

Item Response Theory e disegni non bilanciati

In questo lavoro verranno presentati gli aspetti fondamentali della Item Response Theory: uno dei principali e più moderni metodi per il trattamento di dati ottenuti dai test di apprendimento (achievement test). In particolare, saranno considerati due aspetti che coinvolgono problematiche di tipo statistico: la fase della costruzione del test (item calibration) nella quale è necessario valutare se le domande (item) introdotte e le risposte previste sono idonee a “misurare” le competenze (o abilità latenti) apprese dal soggetto; la fase della quantificazione dell’abilità latente individuale e di gruppo. Verranno pertanto presentati i principali modelli statistici che permettono di specificare la relazione tra le caratteristiche dell’item e l’abilità del soggetto, in modo da poter prevedere probabilisticamente la risposta corretta all’item (Item Response Function): il modello di Rasch (One-Parameter Logistic Model), i modelli di Birnbaum (Two-Three-Parameter Logistic Model) e ulteriori approfondimenti, nonché le principali metodologie statistiche che consentono di ricavare le stime congiunte dei parametri di tali modelli. Si presta inoltre particolare attenzione all’approccio Bayesiano, assegnando al vettore delle abilità latenti una distribuzione di probabilità nota a priori. Verrà infine trattato il caso in cui i soggetti potrebbero non rispondere a tutti gli item nel test ma soltanto ad un numero limitato, condizionatamente alla loro abilità latente (attrition).

La Item Response Theory si sviluppa agli inizi del 1900 a seguito della Classical Test Theory e, a partire dal 1960, viene perfezionata e approfondita collocandosi prevalentemente nella tradizione della teoria dei test educativi e psicometrici (educational testing). Oggigiorno, la IRT è comunemente utilizzata dalle più grandi compagnie, industrie e istituti di ricerca negli Stati Uniti e in Europa per la progettazione, assemblaggio e calibratura dei test in quanto prevede una metodologia estremamente potente e flessibile in grado di fornire soluzioni adeguate ai problemi di misura e di valutazione.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
ITEM RESPONSE THEORY 1) Introduzione La valutazione dell’efficacia dei processi formativi e di molte altre attività umane (quali per esempio: sport, istruzione, ricerca, formazione professionale, ed altre attività comportamentali definite nell’ambito educativo e psicologico) rappresenta un problema di notevole interesse statistico in quanto tali aspetti non sono direttamente misurabili. Lo strumento maggiormente utilizzato in tali ambiti valutativi è quello del test di apprendimento (o achievement test), che è costituito da una scheda contenente una batteria di domande (item) a risposta generalmente chiusa riguardanti diversi argomenti, quali ad esempio: argomenti di cultura generale, problemi logico-matematici, ecc.. L’obiettivo del test è quello di misurare il livello di rendimento generale del soggetto nella prova. Preliminarmente a tale misurazione si pone anche un problema di calibratura del test, che non deve contenere domande inefficaci al fine della misurazione. La calibratura del test e la misurazione delle capacità coinvolgono due vaste aree metodologiche: la Classical Test Theory (CTT) e la Item Response Theory (IRT). Entrambe le metodologie hanno come obiettivo principale quello di classificare le “performance” di un soggetto lungo una dimensione latente, non direttamente osservabile. La CTT fu originariamente la struttura principale per le analisi e la costruzione di test standardizzati; questa teoria si sviluppò pressappoco dal 1920 e viene denominata anche come “true score theory” perché si basa sull’assunzione fondamentale che un soggetto che si sottopone ad un test ottiene un certo “punteggio osservato” ed un “punteggio teorico”. Con il termine “punteggio” si vuole intendere il numero di risposte esatte fornite da un soggetto. Il punteggio osservato è una stima del punteggio “vero” più o meno una componente accidentale non osservabile (errore casuale). Uno dei problemi più noti di tale teoria è che le caratteristiche dei soggetti e quelle del test non possono essere separate ma devono essere interpretate congiuntamente. L’abilità di un soggetto è definita solo da quel particolare test e dipende esclusivamente dal punteggio ottenuto, mentre la difficoltà di un item è ottenuta dalla proporzione di soggetti che hanno risposto correttamente all’item rispetto al totale degli stessi. Perciò se un item è “facile” o “difficile” dipende dall’abilità dei soggetti e le abilità dei soggetti dipendono dalla difficoltà degli item stessi! Risulta perciò davvero difficile riuscire a confrontare le abilità di soggetti che si sottopongono a diversi test e confrontare le caratteristiche degli item di un test somministrato a gruppi di soggetti differenti tra loro. 3

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

abilità latenti
achievement test
analisi fattoriale
analisi longitudinali
birnbaum
classical test theory
group invariance
item information function
item invariance
item response theory
massima verosimiglianza marginale
newton raphson
one parameter logistic model
pattern mixture model
quadratura gaussiana
rasch
teorema di bayes
test educativi
test psicometrici
test response function

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi