Immagine di marca e flagship store
Nel presente lavoro di tesi, l’attenzione è stata rivolta principalmente al fenomeno dei flagship store nel luxury e fashion, in quanto costituisce il settore in cui questo format si è sviluppato con successo negli ultimi anni. Tuttavia, anche in altri settori industriali sono molti i brand, soprattutto posizionati nella fascia alta e medio-alta del mercato che hanno iniziato ad aprire punti vendita di proprietà o ad ampliare quelli già esistenti, allo scopo di creare un dialogo diretto con il cliente finale, esporre i propri prodotti in un contesto fisico coerente con l’immaginario di marca ed offrire al visitatore una rappresentazione tangibile ed “esperienziale” del proprio universo estetico e valoriale. Addirittura anche alcuni marchi del mass market stanno sperimentando questo nuovo format con le stesse finalità (come per Sainsbury’s per esempio).
Il punto di partenza essenziale, è la definizione di una chiara e forte identità di marca. Tuttavia vi sono innumerevoli visioni possibili dell’identità di marca e a questo proposito, nel primo capitolo, vengono presentati e confrontati i diversi approcci teorici alla brand identity. Dal confronto emerge la necessità di considerare il modello progetto/manifestazioni come riferimento teorico per definire il legame tra immagine di marca e flagship store.
Nel secondo capitolo viene presentato il contesto evolutivo in cui si sono sviluppati i flagship store nel settore luxury e fashion. In particolare vengono evidenziate tre principali tendenze: l’integrazione verticale discendente, le nuove strategie di branding e il nuovo ruolo del punto vendita, incentrato sulla comunicazione della brand identity attraverso le mediazioni spaziali, umane e virtuali.
In seguito viene esplicitata la diversa classificazione dei flagship store, unitamente agli obiettivi e le finalità contrapposti ai rischi e alle criticità nella costruzione degli stessi. Per comprendere meglio l’evoluzione e le tendenze dei flagship stores nel panorama internazionale il lavoro presenta un breve excursus storico che ripercorre le tappe principali della diffusione dei flagship stores, dai pionieri della prima metà degli anni ’90 ai top fashion brand, fino alla recente implementazione anche in altri settori.
Per trasmettere al meglio la propria identità di marca, è necessario fare dello store un momento d’interfaccia fondamentale fra il progetto di marca e i consumatori. E’ necessario gestire al meglio le diverse tipologie di mediazioni della marca, ossia le mediazioni spaziali, umane e virtuali. Nel terzo capitolo viene esplicitata la gestione di queste tre variabili in ottica di flagship store. La location, così come l’architettura esterna, il design interno, il layout, il display e l’atmosfera del punto vendita costituiscono le mediazioni spaziali e assumono un ruolo centrale nella rappresentazione della marca, e devono essere gestiti in modo integrato anche rispetto agli altri due tipi di mediazione. Le mediazioni umane riguardano ogni forma di relazione fra la marca e i suoi destinatari la cui manifestazione è incarnata da un essere umano, una persona che stabilisce il punto di contatto, il momento di conversione fra le due sfere e le due culture. Le mediazioni virtuali, infine, riguardano le tecnologie multimediali e l’information technology in generale.
L’ultima parte affronta il caso Prada, brand eccellente del settore luxury e fashion. La scelta è ricaduta sul marchio italiano in quanto rappresenta uno tra i brand che hanno puntato maggiormente sullo sviluppo di una strategia di comunicazione globale basata sul format del flagship store. Prada, in questi ultimi anni, ha costruito tre epicentri interpretando l’idea di shopping in modo innovativo e sperimentale, combinando elementi commerciali con elementi legati al mondo della cultura e dell’arte.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Andrea Luigelli |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2005-06 |
Università: | Università degli Studi di Parma |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Scienze economico-aziendali |
Relatore: | Sabrina Latusi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 186 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
La comunicazione nel settore moda: il punto vendita come strumento di rappresentazione del brand. Il caso Diesel
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi