Invecchiamento e lavoro: oltre i luoghi comuni

2 INTRODUZIONE Il lavoro “attività umana obbligata che consiste nel produrre beni” 1 si esegue con azioni culturalmente rilevanti in ambiente fisico e sociale, entro un certo periodo di tempo e si basa sulla concezione che uomo e lavoro sono due termini non separabili di un unico binomio sul quale si fonda la realtà produttiva. Tale binomio, inteso come sistema, può essere analizzato utilizzando un approccio multidisciplinare in cui sono svariate le discipline implicate: economia, sociologia, fisiologia, filosofia, psicologia, ingegneria e medicina; diventa così evidente, quando si analizza il lavoro dell’uomo, l’apporto dell’ergonomia, scienza empirica, nata nel 1949 in Inghilterra per opera di K.F.H. Murrel, che mirava ad “adattare il lavoro all’uomo ed assicurare i più elevati livelli di sicurezza e benessere.” 2 “I problemi ergonomici non sono nuovi; gli uomini hanno sempre cercato di alleviare le fatiche del lavoro progettando degli strumenti pratici. Gli utensili di ieri sono oggi le macchine, dispositivi 1 Novaga M., Psicologia del lavoro, Maggioli editore, Rimini, 2002. 2 Maggi B., Lavoro organizzato e salute, Tirrenia Stampatori, Torino 1991.