Il fotoinvecchiamento della cute
L’invecchiamento cutaneo ed il “photoaging”, inteso come invecchiamento dovuto all’esposizione alle radiazioni luminose, sono ora concetti di acquisizione generale, anche se in passato si considerava l’invecchiamento cutaneo come qualcosa che non potesse essere evitato e che dovesse essere accettato semplicemente come un’inesorabile ed irreversibile conseguenza del passare del tempo.
Più recentemente il danno cutaneo è stato riconosciuto come un’inevitabile conseguenza derivante dall’uso, in medicina, dei raggi X, e solo nei decenni scorsi è divenuta sempre più chiara, sia agli scienziati che alla popolazione, l’azione delle radiazioni ultraviolette e la conseguente importanza della prevenzione.
Inoltre, fatti di rilevante importanza, quali la crescita delle conoscenze scientifiche, negli anni recenti, il tempo sempre maggiore che gli abitanti dei Paesi occidentali trascorrono all’aria aperta, nonché lo sviluppo di prodotti cosmetici di successo, aiutano a mantenere un aspetto giovanile.
E’ sempre esistito un inevitabile dualismo tra due opposte situazioni, una delle quali attribuibile ai Paesi nordici, in cui il sistema di vita è reso rigido, l’adattamento al freddo progresso scientifico è difficile, e solo i soggetti più forti sopravvivono nella complicata burocrazia farmaceutica e ai regolamenti imposti dallo Stato e dalle sue Istituzioni. L’altra, ascrivibile a Paesi più caldi e solari, in cui, più semplicemente, qualunque cosa contribuisca a far sentire meglio è considerata come buona, in quanto aiuta a conferire un aspetto più giovane, e non è inteso come un fattore negativo solo per il fatto che rappresenti qualcosa di non naturale.
Alla base di queste due contrastanti correnti di pensiero sta quindi la differenza tra il termine “farmaceutico”, che rispecchia fedelmente il primo dei due punti di vista, e il vocabolo “cosmetico”, che rappresenta il secondo.
Un compromesso che tenga conto di entrambe le posizioni è stato trovato col termine “cosmeceutical ”, da considerarsi qui come un trait d’union tra i due termini, e quindi tra le due diverse correnti di pensiero.
Il “photoaging”, qui inteso come l’insieme di danni cutanei relativi all’invecchiamento della pelle sottoposta a radiazioni ultraviolette, rappresenta un argomento ideale per affrontare il dibattito tenendo conto dei due antitetici punti di vista sopra esposti.
Da una parte, l’aspetto generale della pelle giustifica l’uso di prodotti cosmetici al fine di avere un’immagine migliore; dall’altra, solo un prodotto farmaceutico con capacità terapeutiche può portare a risultati soddisfacenti e tangibili in quanto considerato come cura di una vera e propria patologia esistente a livello cutaneo.
Un esempio è dato dall’efficacia clinica della Trenitoina, un retinoide farmacologicamente attivo applicato per uso topico, che può definirsi un evidente esempio di prodotto “cosmeceutical”.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Leonardo Bozzolo |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2002-03 |
Università: | Università degli Studi di Pavia |
Facoltà: | Farmacia |
Corso: | Farmacia |
Relatore: | Marco Mazza |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 55 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Il marketing farmaceutico
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi