Cronologia
gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre |
01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 |
Stalin parla al XVIII Congresso del Pcus
Stalin pronuncia un discorso al XVIII Congresso del Pcus in cui dichiara che è iniziata una nuova guerra imperialista; si è formato un gruppo di aggressori sotto il nome di Patto anticomintern che non è diretto – così dice Stalin – contro l'Unione Sovietica, bensì contro le democrazie capitalistiche occidentali, cui, tuttavia, manca la volontà di resistere alle potenze che le aggrediscono. Sembrano, invece, ansiose di immischiare nella contesa l'Unione Sovietica, in modo da avere tutto da guadagnare nella guerra che ne deriverà.
Stalin cita alcuni articoli che la stampa democratica ha pubblicato sugli effetti delle "purghe" sul morale dell'Armata Rossa e riguardo a presunti piani nazisti di invasione dell'Ucraina Sovietica. Queste notizie, dice ancora Stalin, hanno lo scopo di esasperare l'Urss contro la Germania, di avvelenare l'atmosfera e di provocare un conflitto senza motivi manifesti; tuttavia l'Unione Sovietica rimarrà in pace non si deve permettere al paese di venire trascinato in un conflitto «dai guerrafondai che hanno l'abitudine di far cavare agli altri le loro castagne dal fuoco».
Questa affermazione pare un segnale di apertura verso i nazisti e in questo modo è vista da Molotov e da Ribbentrop.
Tesi correlate:
Altri eventi in data 10 marzo
Evento precedente Nasce Barbie, la prima bambola adulta |
Evento successivo Muore Francesco Lorusso |