Cronologia
gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre |
01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 |
La Knesset approva una nuova legge elettorale
La legge costituzionale approvata dalla Knesset israeliana, che sarà applicata per la prima volta nelle elezioni politiche del maggio 1996, si ispira di fatto al modello neoparlamentare duvergeriano del 1956, prevedendo l'elezione diretta di un Primo Ministro in un eventuale doppio turno elettorale con ballottaggio.
A differenza però dell'elaborazione di Duverger, si notano due varianti che indeboliscono la forza razionalizzatrice del modello. In primo luogo, per l'elezione della Knesset, contemporanea al primo turno del voto per il premier, è mantenuto il vigente sistema elettorale proporzionale puro (con sbarramento dell'1,5% nel collegio unico nazionale) invece dei collegi uninominali maggioritari immaginati da Duverger o comunque in luogo di correzioni de-proporzionalizzanti sotto forma di premi e/o sbarramenti.
In secondo luogo si prevede, in modo alquanto contraddittorio con l'elezione diretta, che vi sia entro 45 giorni dalla pubblicazione dei risultati delle elezioni, un passaggio parlamentare con la presentazione del gabinetto, la divisione dei
compiti tra i vari ministri e le linee di fondo della politica governativa. Se tale passaggio non è affrontato con successo si procede a nuove elezioni per il Parlamento e per il premier.
Tesi correlate:
Altri eventi in data 19 marzo
Evento precedente Finisce la Guerra d'Algeria |
Evento successivo L'unificazione amministrativa del Regno d'Italia |