Mao Tse-tung e il partito comunista cinese
Intanto nelle aree meridionali operano i gruppi comunisti che sono riusciti a scampare alla repressione e trovano il sostegno dei contadini. Mao Tse-tung è ormai il principale dirigente comunista cinese e decide di rovesciare l’impostazione teorica marxista, identificando le campagne e i contadini (e non le città e gli operai) come i luoghi e i protagonisti della rivoluzione comunista cinese. Tale scelta è dettata dalla situazione e risulta vincente in quanto i contadini vengono incoraggiati a espropriare le terre dei grandi proprietari, lasciando loro la terra che sono disposti a coltivare da soli. Così si formano anche gruppi armati comunisti contro l’esercito di Chiang Kai-shek. Intanto riprende l’attacco giapponese, impossibile da affrontare perché il loro esercito è più forte di quello cinese. Chiang Kai-shek decide quindi di lottare contro i comunisti, anche perché Mao Tse-tung vuole fondare la Repubblica cinese dei soviet. Tra il 1931 e il 1934 l’esercito nazionalista sferra cinque campagne di annientamento contro i comunisti. La quinta del 1934 sembra quasi raggiungere l’obiettivo. Ma i comunisti che resistono all’attacco riescono a raggiungere la regione intorno a Yenan. La marcia dura un anno e viene completata nel 1935. Essa passa alla storia come la lunga marcia. Dalla nuova base di Yenan Mao Tse-tung e i comunisti si presentano come i fautori di una rivoluzione sociale e della resistenza contro l’avanzata giapponese. Ottengono così larghi consensi nelle campagne, costringendo Chiang Kai-shek a rientrare in contatto con i comunisti. Nel 1937 si raggiunge un accordo per cui i comunisti rinunciano a dar vita a una rivoluzione comunista nella zona da loro controllata e in cambio quella zona diventa una regione autonoma dello Stato cinese e le armate comuniste diventano parte dell’esercito cinese. Nel mentre i giapponesi sferrano un attacco contro Shanghai e Nanchino.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Gabriella Galbiati
[Visita la sua tesi: "Logica del tempo in Guglielmo di Ockham e Arthur Norman Prior"]
- Università: Università degli Studi di Napoli - Federico II
- Facoltà: Sociologia
- Esame: Storia contemporanea
- Docente: Gabriella Gribuadi
- Titolo del libro: L'età contemporanea. Dalla grande guerra a oggi.
- Autore del libro: Alberto Mario Banti
- Editore: Laterza
- Anno pubblicazione: 2009
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