La localizzazione

La distribuzione delle aziende non è casuale, ma è legata a motivazioni di vario tipo, fattori naturali, territoriali, demografici…

Categorie di attività

Le teorie della localizzazione

Quali sono le logiche che guidano la scelta di ubicare le attività produttive in una parte dello spazio geografico piuttosto che in un altro?

Le logiche sono svariate in base al tipo di attività economica, ma tutte tengono sostanzialmente conto di parametri fondamentali:

• POSIZIONE TERRITORIALE E AMBIENTALE
• DISTRIBUZIONE DELLA POPOLAZIONE
• MANODOPERA
• SERVIZI
• INFRASTRUTTURE
• PRESENZA DI IMPRESE CONCORRENTI

Delocalizzazione: concentra tutto il sistema della gestione ecc., nella madre patria, si delocalizza dove la manodopera costa poco.

La localizzazione di servizi che richiedono un contatto diretto con il consumatore: attività bancarie, supermercati, panifici, ecc.
Luogo di erogazione del servizio e di consumo del servizio devono coincidere.

La localizzazione di questi servizi DEVE seguire la distribuzione della popolazione per ottenere profitto.

Due possibilità:

• Distribuzione del servizio di tipo disperso o inibitorio
• Distribuzione scalare

Ci sono servizi che hanno bisogno della popolazione, della collettività, ci deve essere una coincidenza perfetta, es. panificio.
1. Distribuzione del servizio di tipo disperso o inibitorio

Servizi più diffusi e utilizzati

2. Distribuzione scalare

Territorio di vaste proporzioni

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Dettagli appunto:

• Autore: Nunzia Marullo
  [Visita la sua tesi: "Lathgertha e le altre: shield-maiden nel mondo norreno"]
  
  [Visita la sua tesi: "Singing Translations: il caso Måneskin"]
  
• Università: Università degli Studi di Catania
• Facoltà: Scienze Umanistiche
• Corso: Lingue e culture europee euroamericane e orientali
• Esame: Geografia dello sviluppo
• Docente: Grazia Arena

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