L'influenza del mercato sul lavoro intellettuale

L'influenza del mercato sul lavoro intellettuale

Il mercato giudica improduttivo il lavoro intellettuale, ma ciononostante ne ha bisogno per poter avviare i propri prodotti artistici nell’olimpo dei musei e delle collezioni private rese storiche dalle mostre e dalle pubblicazioni. L’intellettuale se da un lato vuole esercitare il proprio ruolo di libero pensatore deve necessariamente cercare di entrare nelle maglie del sistema postmoderno, ma all’interno di questo non ha la possibilità di esercitare il proprio ruolo critico. L’intellettuale, sia esso critico che artista, si ritrova ad essere chiuso all’interno di una rigida struttura dominata dalla ferree leggi del mercato, e per questo rimane impossibilitato a esprimere pienamente il suo giudizio.