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Il cordoglio estetico della pittura

Il cordoglio estetico della pittura


La pittura è forse il campo in cui più di tutti gli altri è possibile intravedere la condizione interna dell’arte e non attraverso la sua interpretazione, resiste in virtù di una tradizione e in complicità logistica per cui è possibile intenderla come strumento culturale partecipe del contesto presente. Il problema della pittura nell’evidente panorama di un’avanguardia nel presente, intenta allo studio della realtà al di là di ciò che è apparente, è come il cordoglio di un’estetica perduta; in questo la pittura è sia simulacrale, perché sebbene interferente col contesto reale, è intrisa di conoscenza, sia partecipe di una condizione che si muove alla ricerca di una verità interna alla cultura. Solo nella condizione politica di una coscienza del presente, la pittura può assurgere allo studio centrico dell’arte odierna. È quindi il suo cordoglio estetico la vera ragione della sua distanza epocale che separa la tecnica della pittura dalla sua tradizione.

Tratto da AVANGUARDIA NEL PRESENTE di Alessia Muliere
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