La crisi dell’Argentina
- Argentina accetta con entusiasmo le ricette del FMI, del Washington consensus.
- Dopo poco tempo però, con la crisi delle tigri asiatiche, l'Argentina diventa vittima di una interruzione improvvisa di flussi di capitale, dei ritiri improvvisi di capitali a causa di un evento che non riguardava il paese direttamente, ma era una crisi da contagio causata dalla svalutazione della moneta brasiliana (paese vicino molto legato all'Argentina); il Brasile è sopraffatto, svaluta la propria moneta e scarica sul vicino paese i costi di questa svalutazione.
- l'Argentina aveva la moneta legata il dollaro, che poteva o svalutare o andare in crisi. Il paese segue le ricette del fondo, cerca di fare una politica di austerità, ma l'impegno di seguire il FMI provoca disastri alla tenuta dell'economia argentina.
- l'aver avuto e mantenuto questo atteggiamento da riccio, mentre all'inizio le cose funzionano, quando si verifica una crisi importante, non si sa adattare, decidere, prendere i provvedimenti giusti, prendere le contromisure e affrontare la crisi e per questo l’Argentina rappresenta una tragedia per il FMI, che porterà il fondo a cambiare opinione, così come la cambierà definitivamente nel 2008.
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Dettagli appunto:
- Autore: Federica Palmigiano
- Università: Università degli Studi di Palermo
- Facoltà: Scienze Politiche
- Esame: Storia del pensiero politico e della politica economica internazionale
- Docente: Pier Francesco Asso
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