Karl Mannheim, teorie sulla socializzazione
Karl Mannheim, teorie sulla socializzazione
Giovani generazioni socializzazione e impegno politico
Una delle prime concettualizzazioni del problema della generazione politica è di Karl Mannheim.
Una società ha fondamentale bisogno per riprodursi del ricambio generazionale non solo nei termini ovvi biologici, ma in termini proprio di portare un mutamento , una trasformazione, in senso innovativo.
Dopo di lui ci sono state due tendenze, la prima a definire ricambio di generazione come un mero cambio dell'equipaggio che guida la nave, in questo caso il concetto di generazione si fonde con quello di coorte. La seconda vede la nuova generazione come portatrice di cambiamento. Questo è stato il caso del 68 con la nuova generazione di giovani con valori e visione del mondo diversa da quella dei loro padri.
I giovani delle società contemporanee, sono di atteggiamenti e valori inediti in quanto a stili di vita, il fatto ad esempio del fare fatica ad entrare nell'età adulta.
E risulta anche un allontanamento dalla politica istituzionale e dalle sue forme partecipative classiche.
Anche se in quanto a partecipazione non convenzionale possiamo citare il caso dei no global come ritorno dei giovani sul terreno della partecipazioni per la lotta verso la globalizzazione.
Ed è anche comprensibile che questo movimento sia per lo più giovanile, visto che la globalizzazione si ripercuote soprattutto su di loro, (flessibilità, contratti a termine, incertezza di pensione , di futuro, mobilità spaziale alta) tutte queste cose causano una cesura tra la generazione nuova e quella vecchia (con ancora tutte le sue protezioni).
Anche se , per guardare anche gli aspetti positivi della globalizzazione, ha fatto si che si creasse, una gioventù mondiale, con gli stessi interessi e gli stessi bisogni, e ha creato la formazione di spazi democratici virtuali, dove prende sempre più spesso forma l'impegno politico dei cittadini.
Verso una socializzazione politica riflessiva:
Gli orientamenti recenti ci dicono che il farsi politico degli individui non è più costrutito quasi dall'esterno attraverso valori e simboli inculcati, ma piuttosto quei valori e simboli fanno solo da base per permettere all'individuo di autodefinirsi in modo continuativo.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Antonio Grisolia
[Visita la sua tesi: "Democrazia e Internet"]
- Università: Università degli Studi della Calabria
- Facoltà: Scienze Politiche
- Docente: A. Costabile, P. Fantozzi, P. Turi
- Titolo del libro: Manuale di sociologia politica
- Editore: Carocci
- Anno pubblicazione: 2006
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