I tipi di partiti

1) partiti dei notabili o partiti d’elite:-----inizi 800, erano partiti di rappresentanza individuale, in un contesto di partecipazione a suffragio molto ristretto , partiti borghesi aristocratici,composti da individui altolocati, e di notevole influenza, politica monoclasse. Erano dotati di una struttura organizzativa nulla, o quasi , più che organizzazioni , sono reti di individui che si raggruppano in parlamento, e scompaiono dopo le elezioni.

2) Partiti di massa---fine 800 /metà 900, sono i partiti nati dal superamento della soglia di inclusione (allargamento del suffragio che ha fatto venir fuori la voce di diversi strati sociali), e dall’input dal basso dei conflitti sociali (clavage), struttura organizzativa solida, composta da diverse sezioni radicate nel territorio, numerosi iscritti, burocratizzazione del partito. Importante funzione di integrazione dell’individuo nella comunità. Grande importanza degli iscritti, della base, che si cerca di educare alla politica, e grande importanza ai segni e valori ideologici e di identificazione. Il partito si finanzia grazie ai contributi degli iscritti.

3) Partiti pigliatutto: Dopo la metà del 900 , col declino delle ideologie, nasce la categoria del partito pigliatutto, o partito elettorale, che segna la fine della politica classista e ideologica. Cerca di accaparrare più elettori possibili in una logica totale, ha un identità per questo motivo e un ideologia debole, un organizzazione medio/bassa(cerca di ridurre la burocratizzazione, xkè vista come un costo). Non si pongono più il compito di integrare elettori e gruppi nel sistema politico, ma di attrarli attraverso le immagini del leader e gli intenti programmatici del partito nella  la campagna elettorale. Da qui deriva l’importanza del processo comunicativo (si gioca tutto li), e la diffusione di tecniche di persuasione e manipolazione dell’opinione. Le numerose risorse che servono non tanto per l’organizzazione quanti per la mediatizzazione e le super campagne elettorali (commercializzazione), vengono prese dallo stato e da gruppi di interesse. Queste caratteristiche hanno una grossa importanza sulla competizione (quella vera, non di facciata), che va scemando e va prendendo sempre piede il partito c.d. di cartello, che tendono a sviluppare tra loro strategie collusive e di protezione , al fine di assicurarsi le risorse necessarie e rendere più prevedibile il loro ambiente.