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Nascita dello stato moderno nel XV secolo


"Lo stato moderno è una nuova forma di organizzazione politica che caratterizza il sistema dei rapporti in Europa tra il XV e XVII secolo. La sua origine è nella crisi degli ordinamenti medievali. Nel caso italiano le signorie sono il passaggio fondamentale verso lo stato moderno. La fase intermedia è costituita dalla progressiva centralizzazione del potere, la fase matura dall’età dell’assolutismo della seconda metà del XVII secolo.
Quasi tutti gli stati europei nel corso del XVI secolo hanno caratteri simili:
Una tendenziale concentrazione del potere
Divisione tra titolarità del potere spettante al sovrano e l’effettivo esercizio affidato all’amministrazione pubblica
Tendenziale unificazione del territorio e delimitazione dei confini
Protezione del territorio all’interno e all’esterno
Unificazione legislativa, giudiziaria e fiscale del paese.

Il principio fondamentale che distingue stato moderno da medievale è l’unicità della funzione sovrana: deve conquistarsi piena autonomia, deve essere divisa, deve poter contare su una forza e una base di unicità indipendente."

Tratto da LE VIE DELLA MODERNITÀ di Filippo Amelotti
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