Chiese e identità religiosa nel processo di integrazione europea
Ci si domanda dai negoziatori europei e dalle chiese se portando ad ulteriori tappe il processo di integrazione europea, il rapporto con le confessioni religiose possa o debba costituire una parte prescrittiva del Trattato dell’Unione Europea. Le posizioni sono differenti nelle singole tappe del processo europeo.
Continua a leggere:
- Successivo: Dal trattato di Maastricht al Trattato di Amsterdam
- Precedente: Gli stati di fronte al processo di integrazione europea
Dettagli appunto:
-
Autore:
Filippo Amelotti
[Visita la sua tesi: "Il Canada e la politica internazionale di peacekeeping"]
[Visita la sua tesi: "I cartoni animati satirici: il caso South Park"]
- Università: Università degli studi di Genova
- Facoltà: Scienze Politiche
- Esame: Storia e sistemi dei rapporti tra stato e chiesa
- Docente: G. Varnier
- Titolo del libro: A Cesare ciò che è di Cesare, a Dio ciò che è di Dio
- Autore del libro: O. Fumagalli Carulli
- Editore: V&P
- Anno pubblicazione: 2006
Altri appunti correlati:
- Diritto ecclesiastico
- La bioetica: la visione laica e quella cattolica
- Diritto Ecclesiastico
- Filosofia contemporanea
- Analisi del discorso di Metafisica di Leibniz
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Tra laicità e multiculturalismo: limiti e contraddizioni nel sistema sociale ed educativo
- La libertà religiosa nella Costituzione
- Sul problema del velo. Sociosemiotiche e fenomenologie di un problema
- Continuità - Discontinuità tra Impero Ottomano e Turchia repubblicana: l'evoluzione del diritto
- I.O.R implicazioni politiche ed economiche
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.