Effetti dell'auxina sullo sviluppo
Sebbene originariamente scoperta in relazione alla crescita l'auxina ha un effetto in pratica su tutti gli stati del ciclo vitale di una pianta, dalla germinazione alla senescenza;
1) L'auxina regola la dominanza apicale. Nella maggior parte delle piante superiori la gemma apicale inibisce la crescita delle gemme laterali (o ascellari), un fenomeno noto come dominanza apicale. La rimozione dell'apice del germoglio (decapitazione) porta di solito alla crescita di una o più gemme laterali. Più di 60 anni fa si scopri che l'IAA poteva sostituire la gemma apicale nel mantenere l'inibizione delle gemme laterali in piante di fagiolo. Questo dato fu confermato in molte altre specie, portando all'ipotesi che la crescita delle gemme laterali è inibita dall'auxina trasportata basipetamente dalla gemma apicale;
2) Il trasporto di auxina regola lo sviluppo della gemma fiorale e la fillotassi. Lo sviluppo del meristema fiorale dipende dall'auxina trasportata dai tessuti subapicali. L'auxina trasportata da questi tessuti regola anche la fillotassi, ovvero la collocazione delle foglie;
3) L'auxina promuove la formazione di radici laterali e avventizie. Anche se la crescita per distensione della radice primaria sia inibita da concentrazione superiori a 10-8 M, l'iniziazione di radici laterali ramificate e avventizie è stimolata da alte concentrazioni di questo ormone;
4) L'auxina induce il differenziamento vascolare. Nuovi tessuti vascolari si differenziano direttamente sotto le gemme in fase di sviluppo e in giovani foglie in via di crescita. Si è visto che tessuti con un aumentato contenuto di auxina sviluppano più tessuti vascolari, mentre quelli privati di auxina formano, a seguito di ferite, nuovi tessuti vascolari con lentezza. Le quantità relative di xilema e floema formate sono regolate dalla concentrazione di auxina: elevate quantità di questo ormone inducono il differenziamento in xilema mentre basse concentrazioni di auxina in floema;
5) L'auxina ritarda l'avvento dell'abscissione fogliare. La caduta delle foglie, dei fiori e dei frutti dalle piante è un fenomeno conosciuto con il nome di abscissione. L'abscissione avviene in una parte definita zona di abscissione, situata tipicamente vicino alla base del picciolo. Nella maggior parte delle piante l'abscissione fogliare è preceduta dal differenziamento di uno strato distinto di cellule, lo strato di abscissione, posto all'interno della zona di abscissione. Durante l'invecchiamento delle foglie, definito senescenza fogliare, vengono digerite le pareti delle cellule dello strato di abscissione, rendendole tenere e deboli. Alla fine le foglie si spezzano a causa dello stress esercitato sulle pareti indebolite. Si è visto che le concentrazioni di auxina sono elevate nelle foglie giovani, diminuiscono progressivamente nelle foglie mature e sono relativamente basse nelle foglie senescenti quando inizia il processo di abscissione;
6) L'auxina promuove lo sviluppo dei frutti. L'auxina è prodotta o mobilitata nel polline, nell'endosperma e nell'embrione di semi in via di sviluppo e lo stimolo iniziale per la crescita del frutto può risultare dall'impollinazione. L'avvento dell'impollinazione dà inizio all'accrescimento dell'ovulo, conosciuto come fruttificazione. Dopo la fecondazione, l'accrescimento del frutto può dipendere può dipendere dall'auxina prodotta nei semi in via di sviluppo. L'endosperma può contribuire alla produzione di auxina durante i primi stadi di crescita del frutto e l'embrione che si sviluppa può prendere il posto come fonte principale di auxina durante gli stadi successivi;
7) Le auxine sintetiche hanno svariate applicazioni commerciali. Le prime applicazioni commerciali comprendevano la promozione della fioritura dell'ananas, la radicazione di talee per la propagazione vegetale e l'induzione alla formazione di frutti partenocarpici. Infatti, in alcune specie di piante possono essere prodotti dei frutti senza semi naturalmente o mediante trattamento dei fiori non impollinati con auxina. La produzione di frutti senza semi è definita partenocarpia. L'auxina in questo caso può agire inducendo la fruttificazione, che a sua volta può scatenare la produzione di auxina endogena, da parte di determinanti tessuti del frutto, indispensabile per completare il processo di sviluppo.
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Dettagli appunto:
- Autore: Domenico Azarnia Tehran
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
- Corso: Scienze Biologiche
- Esame: Fisiologia vegetale
- Titolo del libro: Fisiologia vegetale
- Autore del libro: Lincolin Taiz, Eduardo Zeiger
- Editore: Piccinin
- Anno pubblicazione: 2008
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