Bacillus Anthracis, Cereus e Subtilis
I bacilli aerobi o aerobi-anaerobi facoltativi, capaci di produrre spore (che hanno di norma posizione centrale o paracentrale ed il cui diametro non supera quello della cellula madre) sono compresi nel genere Bacillus. Si tratta di batteri assai diffusi in natura e in genere di saprofiti che vivono negli strati superficiali del suolo o di specie patogene per alcuni insetti. La classificazione dei bacilli è basata su due caratteristiche: la crescita aerobica e la formazione di endospore. Attualmente sono state individuate 40 specie appartenenti a questo genere, tutte in grado di produrre spore come strategia di sopravvivenza, capaci di degradare la maggior parte dei substrati derivanti da piante e animali, come la cellulosa, la pectina, l'agar e idrocarburi, ma anche capaci di produrre una grande varietà di antibiotici. Il contenuto in G+C di molte specie varia dal 32 al 69 %, indicando una spiccata eterogeneità nel genere. Inoltre la maggior parte delle specie di Bacillus utilizzano una grande varietà di composti organici (zuccheri, amminoacidi e acidi organici) per la respirazione e in alcuni casi sono capaci di fermentare i carboidrati in una reazione mista che produce glicerolo e butandiolo. Qualche specie, come ad esempio Bacillus megaterium, non necessitano di fattori di crescita, altri invece richiedono amminoacidi, vitamina B o entrambi. Inoltre, la maggior parte dei bacilli sono mesofili con una temperatura ottimale tra i 30 e i 45°C, ma questo genere contiene anche termofili che riescono a sopravvivere fino ai 65°C. Come la maggior parte dei batteri Gram-negativi, anche la superficie dei bacilli è complessa per via delle sue importanti proprietà come l'adesione, la resistenza e la risposta chemiotattica. Essa consiste in una capsula rigida lamellare composta da proteine, peptidoglicano e poli-D- o L-acido glutammico. Comunque solo due bacilli sporigeni aerobi interessano la medicina: il Bacillus anthracis o bacillo del carbonchio ed il Bacillus cereus, responsabile di alcune forme di intossicazione alimentare.
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Dettagli appunto:
- Autore: Domenico Azarnia Tehran
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
- Corso: Scienze Biologiche
- Esame: Biotecnologie microbiche e ambientali
- Docente: Claudio Palleschi
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