I materiali didattici montessoriani
I materiali didattici montessoriani
1) Torre rosa ad incastro => procedimento ad autocorrezione per assicurare il concetto di grandezza e il rapporto tra gli opposti = Frobel per ci il bambino confronta il grande e il piccolo. Perché è rosa? Il bambino alla nascita viene immerso in un mondo di simboli e di caos, il materiale deve far trovare al bambino un ordine, un metodo che disciplini la sua mente. La creatività è un prodotto dello sviluppo mentale che va dai sensi all’immaginazione, il disegno libero è l’espressione del mondo interiore del bambino. Viene utilizzato il materiale individualizzato per colmare le carenze culturali per un senso alle conoscenze del bambino. È di un unico colore perché se no il bambino si disorienta . il materiale deve essere analitico e sensoriale.2) Il perso => per raggiungere la competenza del peso, quindi il bambino associa il peso alla grandezza.
3) Telai con le allacciature => ci sono diversi colori e diversi tipi di allacciature per favorire l’utilizzo della manualità. È fondamentale il tatto.
4) Apprendimento della scrittura => una tavola con delle consonanti in blu e ruvide e le vocali in rosso e lisce. Il bambino attraverso il tatto differenzia la consonante dalla vocale -> metodo analitico. Alcuni bambini impararono a leggere e scrivere a soli 4 anni per cui questo materiale venne criticato in quanto precoce, la M. rispose a queste critiche dicendo che lei non obbliga i bambini a imparare ma sono questi ultimi curiosi.
Bisogna mettere tutti in grado di raggiungere il meglio di se stessi mettendo a loro disposizione tutti i materiali.
Il bambino montessoriano è un bambino scienziato che si applica alla matematica.
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Dettagli appunto:
- Autore: Selma Aslaoui
- Università: Università degli Studi di Bologna
- Facoltà: Scienze della Formazione
- Esame: Storia delle teorie dell'infanzia
- Docente: Tiziana Pironi
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