Il fine giustifica i mezzi
Insomma, per raggiungere il fine di conservare e potenziare lo Stato, Machiavelli giustifica qualsiasi azione del Principe, anche se in contrasto con le leggi della morale, ma tale comportamento è valido solo per conseguire la salvezza dello stato la quale , se è necessario, deve venire rima delle personali convinzioni anche etiche del principe, poichè egli non è il padrone ma il servitore dello stato.
Machiavelli nell’opera “Il Principe” teorizza quindi come ideale un principato assoluto nonostante egli si sia formato nella scuola repubblicana e abbia sempre creduto nei valori della repubblica; il suo modello è la Repubblica Romana, che Machiavelli esalta nei Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, con la partecipazione diretta del popolo.
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Dettagli appunto:
- Università: Università degli Studi di Catania
- Facoltà: Scienze della Formazione
- Corso: Scienze dell’Educazione
- Esame: Storia moderna
- Docente: Tufano
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