Gli strumenti dell’etnomusicologia
La misurazione dei suoni si può effettuare sia con tecniche acustiche che con tecniche visive. Le vecchie tecniche acustiche sono sufficienti per le esigenze meno complesse della musica primitiva, tali si fondano sul raffronto tra le note percepite con l’udito e un modello sonoro che abbia persistenza e gradazioni sufficienti a consentire le misurazioni.
Continua a leggere:
- Successivo: Le misurazioni dell’etnomusicologia
- Precedente: La nascita dell’etnomusicologia
Dettagli appunto:
-
Autore:
Marianna Tesoriero
[Visita la sua tesi: "Mind Control: strategie di controllo mentale attraverso i media"]
- Università: Università degli Studi di Messina
- Facoltà: Scienze della Formazione
- Corso: Scienze della Comunicazione
- Esame: Etnomusicologia
- Docente: Prof. Geraci
- Titolo del libro: Le sorgenti della musica. Introduzione all'etnomusicologia
- Autore del libro: Curt Sachs
- Editore: Bollati Boringhieri
- Anno pubblicazione: 2007
Altri appunti correlati:
- Appunti di Etnomusicologia sulle sorgenti della musica
- Appunti di antropologia visuale
- Semiotica
- Strategie dell'occhio. Saggi di etnografia visiva
- Suono e sentimento
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Musica buona, musica cattiva. Ambivalenza dei suoni in una prospettiva transculturale
- Nelle campagne ungheresi: lo studio sulla musica popolare di Béla Bartók e Zoltan Kodály
- Il canto del cigno. I suoni della tradizione popolare spagnola
- L'improvvisazione nel Jazz e come categoria interpretativa di fenomeni non musicali
- La tradizione bandistica e la cultura musicale in una comunità del Canavese
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.