Il tasso di prevalenza
Riporta il peso di un fenomeno all’interno di
una popolazione definita (il numero dei casi in una popolazione definita
in uno specifico momento di tempo).
Quantifica la proporzione di individui che presentano la malattia in un
determinato momento e fornisce una stima della probabilità (rischio) che
un individuo sia realmente malato in quel momento. Esso può esser
influenzato da: gravità malattia (se molte persone con malattia muoiono è
più basso); durata malattia (se dura molto si alza); numero nuovi casi
(se alto il numero di persone nuove malate si alza)
P = numero casi esistenti/totale popolazione x 10 n
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Autore:
Antonella Bastone
[Visita la sua tesi: "L’anoressia mentale in adolescenza: analisi multidimensionale dell'autostima"]
[Visita la sua tesi: "Corpo, modelli estetici e disturbi del comportamento alimentare. Un’interpretazione socioculturale."]
- Università: Università degli Studi di Torino
- Facoltà: Scienze della Formazione
- Esame: Epidemiologia ed educazione sanitaria
- Docente: Patrizia Lemma
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