Viscere e marketing: memetica ed epidemie virali

La memetica è una disciplina che studia la trasmissione dei pensieri fra esseri umani; l’oggetto di studio sono i memi, l’unità base della trasmissione culturale, che competono per trasmettersi da mente a mente e sono i responsabili di tutte le attività e le creazioni della cultura contemporanea, poiché determinano le idee dominanti, i vestiti alla moda ecc..
Molti scienziati studiano la propagazione dei memi nell’ideosfera, che possono replicarsi attraverso: delle distinzioni (modi di organizzare il pensiero attraverso categorizzazioni); delle associazioni (connessioni tra memi); delle strategie (credenze riguardanti cause ed effetti). Un idea, un meme, ha bisogno di trovare uno spazio vuoto in cui inserirsi o in uno spazio complesso di memi affini che possano magnetizzarla; deve indossare un’etichetta che la distingua in maniera attraente; è necessaria una base di persone che possano farla propagare in contesti diversi affinché si possa diffondere quanto più possibile. Il virus desiger è la persona che, attraverso uno studio a tavolino, dà vita al lancio di un nuovo meme; il contagio può avvenire in diversi modi: condizionamento per ripetizione (se qualcosa viene ripetuta spesso diventa parte della nostra programmazione); dissonanza cognitiva (quando le cose non hanno senso la mente si sforza di dargliene uno); cavallo di troia (prestando attenzione ai memi di base, si possono introdurre furtivamente altri memi insieme con i principali; in pubblicità questa tecnica è esemplificata dalla frase “il sesso fa vendere”).