Massima resistenza senza danni
I genitori devono esprimere chiaramente i propri punti di vista e le proprie convinzioni, senza però aspettarsi che i figli le condividano. Si tratta dunque di essere contemporaneamente onesti e affettuosi, non fingere e dare all’altro le stesse opportunità.
Si tratta di esprimersi in un modo che “lasci il segno”, e soprattutto di essere presi sul serio.
I genitori vengono presi sul serio quando possiedono l’arte di prendere sul serio i figli. Quest’arte presuppone che evitino di criticare i figli, di mortificarli e di prenderli in giro.
È importante anche trovare il momento giusto per parlare.
Il fatto che molti adulti non trovino le parole giuste o non sappiano cosa dire dipende paradossalmente dalla maggiore apertura e franchezza a cui sono stati improntati negli ultimi anni i rapporti fra genitori e figli. Le cose che una volta i figli tenevano nascoste ai genitori, adesso le fanno direttamente davanti ai loro occhi. Questo da un lato ci offre enormi opportunità di adottare soluzioni creative e personali, ma dall’altro genera un senso di disorientamento e di impotenza. Il modo migliore è il dialogo franco e diretto.
Siccome gli adulti abusano sempre meno del loro potere nei confronti dei figli e i figli quindi possono sviluppare più liberamente la propria personalità, si può paragonare il dialogo che è necessario instaurare con i figli più grandicelli a quello che è altrettanto indispensabile stabilire con il proprio compagno.
Secondo una vecchia abitudine i genitori dimostrano il proprio interesse per i figli informandosi regolarmente di quello che fanno. Spesso continuano a interrogarli anche quando i figli hanno smesso da tempo di dare loro risposte soddisfacenti.
Molte volte, poi, chi deve rispondere non riesce a capire se le domande siano espressione di interesse, preoccupazione, curiosità o non rivelino piuttosto un desiderio di controllo. Spesso dietro al mutismo e ai monosillabi si nascondono insicurezza o risentimento.
Continua a leggere:
- Successivo: I bambini hanno bisogno di attenzione
- Precedente: I genitori come allenatori dei figli
Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.