Cambogiani transnazionali
Esiste una ristretta comunità di cambogiani-americani d’élite che collega la propria idea di democrazia e libertà di mercato alla ricostruzione del loro paese di origine. Si è calcolato che circa seicento cambogiani-americani di successo siano ritornati in patria per “rafforzare la democrazia e il liberalismo in Cambogia”.
Alcuni dei cambogiani-americani più eminenti che hanno fatto ritorno in patria si sono candidati alle elezioni politiche, sostenendo principalmente i partiti dell’opposizione.
Molti sono tornati in Cambogia solo per fornire risorse economiche ai propri parenti e ai propri paesi di origine, ed eventualmente per scovare, strada facendo, qualche opportunità di affari.
Continua a leggere:
- Successivo: Nuovi impieghi per gli immigrati asiatici negli USA
- Precedente: L’emporio delle ciambelle in California gestito da cambogiani
Dettagli appunto:
- Autore: Anna Bosetti
- Università: Università degli Studi di Milano - Bicocca
- Facoltà: Scienze dell'Educazione
- Corso: Scienze dell’Educazione
- Esame: Antropologia
- Titolo del libro: Da rifugiati a cittadini
- Autore del libro: A. Ong
Altri appunti correlati:
- Geografia Politica ed Economica
- Introduzione al Postcolonialismo
- Appunti di pedagogia interculturale
- Istituzioni di diritto romano
- Storia delle Relazioni Internazionali
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- La politica estera dell'Italia Repubblicana nel Mediterraneo. Le relazioni Italia - Libia
- Il ruolo delle organizzazioni criminali nel traffico di esseri umani dall’Africa all’Europa. Il caso delle mafie nigeriane
- Il diritto alla cittadinanza per i minori stranieri nati in Italia
- Asilo politico tra diritto all'accoglienza e condanna alla disumanizzazione
- Il diritto di asilo: evoluzione ed applicazione della tutela in Italia e all'Interno dell'Unione Europea
Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.