Skip to content

Programma di Interim Audit


La prima cosa che il revisore deve fare è capire come funziona l’azienda, indipendentemente dal ciclo.
Deve capire quali sono le attività svolte, a beneficio di chi, chi sono i soggetti coinvolti, e poi andrà ad esaminare i cicli.
Durante una verifica di audit il revisore programmerà le verifiche da effettuare nell’arco dell’anno.
 
• Inizialmente analizzerà le procedure (amministrative – contabili) del ciclo magazzino: il revisore deve quindi capire come si sviluppa il ciclo magazzino e chiede all’azienda di visionare, se ci sono, le procedure per capire il funzionamento amministrativo – contabile del ciclo produttivo.

• Esamina le procedure perché questo permette al revisore di svolgere test per verificare l’operatività dei punti di controllo identificati. In ogni procedura ci saranno ruoli, responsabilità e compiti. Per ognuna ci saranno dei punti di controllo e bisogna capire se questi, contenuti nelle procedure, sono messi in atto. È necessario capire se il rischio di errore è minimizzato.

• Successivamente vengono effettuati i test di dettaglio. Essi sono concentrati sulle procedure per le quali i test che ha svolto sui punti di controllo non hanno dato esito soddisfacente. Generalmente per quanto concerne il ciclo magazzino, i test di dettaglio sono per lo più relativi alle rimanenze dei saldi di bilancio in fase di chiusura. I test rilevanti in fase di interim si hanno quando le aziende usano direttamente i dati presenti in contabilità di magazzino per inserire il dato delle rimanenze in bilancio.

Ci sono una serie di operazioni, che devono essere esaminate nel processo, ma che sono oggetto di cicli precedenti (es. entrata merci → soggetta a revisione durante il ciclo acquisti).

Tratto da REVISIONE AZIENDALE AVANZATO - PARTE 2 di Mattia Fontana
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.