Due Tipi Fondamentali di Esperienza
Il Sè, come si è detto prima, è costituito da due poli: il polo dei “valori e ideali” e un polo detto “grandioso” delle ambizioni, degli obiettivi, del senso di potere.
Questi due poli si sviluppano grazie a due funzioni dell'oggetto-Sé: per sviluppare i valori e gli ideali, durante lo sviluppo, l'oggetto-Sé svolge la funzione di imago (cioè rappresentazione, immagine) parentale idealizzata, in cui tutto il potere risiede nell'oggetto onnipotente con cui viene ricercato l'unione: io partecipo alla tua onnipotenza perché sei un oggetto-Sé (“dato che il mio papà è bello e buono, anche io sono bello e buono”). Per quanto riguarda l'oggetto Sé rispecchiante, il bambino cerca di sperimentare un senso di grandiosità, onnipotenza ed esibizionismo, ottenendo conferma dall'ambiente (esempio: bambino che dice “mamma guarda quanto sono forte!” e la mamma risponde “Sì, sei fortissimo!”); l'oggetto-Sé rispecchiante permette quindi al bambino di avere un senso di potere e di ambizione. Se mancano queste due funzioni non si sviluppa uno dei due poli.
Quindi, Kohut afferma che il Sé bipolare ha due poli: ambizioni e valori/ideali. Le ambizioni porteranno all'esperienza di potere e successo, mentre i valori/ideali porteranno a mete/obiettivi idealizzati. La forza di ciascuna componente dipende dallo stato del Sé nucleare genitoriale, se il genitore è in grado di svolgere queste funzioni di oggetto-Sé e se il genitore non ha a sua volta una problematica narcisistica.
Continua a leggere:
- Successivo: 1977
- Precedente: Oggetti Investiti di Libido Narcisistica
Dettagli appunto:
- Autore: Mariasole Genovesi
- Università: Università degli Studi di Milano - Bicocca
- Facoltà: Psicologia
- Corso: Psicologia
- Esame: Psicologia dinamica
- Docente: Angela Tagini
Altri appunti correlati:
- Il pensiero di Jung
- Psicologia Dinamica
- Psicologia cognitiva ed ergonomia
- Psicologia della disabilità
- Psicologia generale
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Il soggetto transizionale di G. Benedetti nella terapia non verbale delle psicosi e i suoi collegamenti con il pensiero freudiano
- Psicoanalisi dell'Arte e della Musica
- La religione cattolica e la psicologia clinica: un'analisi della letteratura
- La ribellione dell'erede: il contrasto tra Jung e Freud
- Molteplici personalità e alter ego: David Bowie, l’uomo che sfuggì alla follia
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.