Classificazione delle epilessie
Sono in uso due sistemi di classificazione delle epilessie:
– classificazione ILAE ( International Leangue Against Epilepsy) (1964) definisce i tipi di crisi sulla base della loro sintomatologia e sui dati provenienti dagli EEG. Le crisi vengono suddivise in 3 tipi morfologici:
1. Generalizzate
2. Parziali
3. Non classificabili
– le difficoltà di classificazione hanno favorito la creazione di un ulteriore sistema di classificazione ILAE (1989). La sindrome epilettica viene definita come un raggruppamento di un certo numero di sintomi e segni che compaiono in modo costante e non fortuito. Oltre al tipo di crisi viene considerata:
- età di insorgenza
- sviluppo cognitivo
- risultati a esami neurologici e di neuro immagine
La classificazione si basa su 2 assi
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