L’assesment delle caratteristiche descrittive: la storia dello sviluppo
La storia del paziente è importante per individuare degli indici di rischio per lo sviluppo di DP. (es: maltrattamenti, cure inadeguate, relazioni disturbate con i pari, sfruttamento, ipersensibilità, noia, svalutazione, espressione affettive drammatizzate, difficoltà nel fare amicizia...). E’importante avere informazioni da fonti differenti per la valutazione di un DP. Per la valutazione del bambino è importante avere contatti con gli adulti che lo circondano. La cornice teorica influenza il modo in cui i comportamenti sono visti e anche le conclusioni che sono tratte riguardo i DP. La child behavior check-list (CBCL) offre una prospettiva statistica sui comportamenti individuali che, attraverso l’analisi fattoriale, sono raggruppati in:
DISTURBI INTERNALIZZATI
DISTURBI ESTERNALIZZATI
Segue un raggruppamento dei comportamenti della CBCL nei termini dei criteri per i DP:
DISTURBO BORDERLINE-> discute molto, si lamenta della solitudine, crudeltà, bullismo, impulsività, attacca fisicamente altre persone, urla molto, autolesionista, distrugge cose proprie e altrui, si lamenta che nessuno gli vuole bene, cambi improvvisi d’umore, parla di uccidersi, accessi d’ira e temperamento caldo;
DISTURBO NARCISISTICO-> si vanta e si gloria, disobbediente a casa e a scuola, sente di essere perfetto, sceneggiate o pagliacciate;
DISTURBO ANTISOCIALE-> crudele con gli animali, crudeltà, bullismo, distrugge le cose, non si sente in colpa dopo che si è comportato male, coinvolto in zuffe, impulsivo, mente, scappa da casa, appicca fuochi, ruba in casa e fuori, minaccia le persone, marina la scuola, vandalismo;
DISTURBO ISTRIONICO-> richiede molta attenzione, l’interazione con gli altri è caratterizzata da comportamento inappropriato, sessualmente seduttivo o provocatorio;
DISTURBO PARANOIDE-> geloso, si sente perseguitato, reticente, sospettoso;
DISTURBO SCHIZOIDE-> preferisce stare solo, non va d’accordo con gli altri, ha comportamenti strani, ritirato, ha idee strane;
DISTURBO EVITANTE-> ha paura di fare e pensare qualcosa di male, ipersensibile o facilmente imbarazzato, schivo o timido;
DISTURBO DIPENDENTE-> agisce in modo infantile per l’età, troppo dipendente dagli adulti, accumula cose inutili, testardo, imbronciato o irritabile, piagnucoloso, troppo preoccupato per l’ordine e la pulizia;
TRATTI GENERALI DI DISTURBO DI PERSONALITA’-> Si sente inutile o inferiore, si fa spesso male, burlone, bighellona con gli altri che si mettono nei guai, nervoso, teso, non piace agli altri bambini, troppo pauroso, ansioso, poco coordinato e goffo, preferisce stare con i bambini più grandi o più piccoli, imbronciato, parla troppo, stuzzica molto, pensa troppo al sesso, si preoccupa.
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