Teoria dell'apprendimento sociale
Bandura → Teoria dell’apprendimento sociale: nuovi comportamenti possono essere appresi anche per imitazione di comportamenti messi in atto da un modello (vicario), attraverso la mediazione di:
processi di attenzione (l’individuo deve poter cogliere l’esistenza di un modello comportamentale; l’attenzione è tanto più favorita quanto più la persona-modello è considerata attraente, credibile);
processi di ritenzione in memoria (la condotta osservata nel modello deve essere immagazzinata in qualche forma simbolica e la ritenzione sarà tanto migliore quanto più la codifica sarà “forte”);
processi di riproduzione motoria (l’apprendimento sarà tanto migliore quanto l’individuo effettivamente possiede le capacità per mettere in atto il comportamento osservato, e riceve segnali di feedback che gli permettono di affinarlo);
processi motivazionali, presenti lungo tutti gli stadi precedenti (l’individuo deve essere motivato ad osservare il comportamento messo in atto dal modello, a ritenerlo in memoria e a riprodurlo; lo sarà tanto più quanto più riceverà rinforzi e potrà anticipare, attraverso l’osservazione di ciò che accade al modello, che la messa in atto del comportamento produrrà per lui dei benefici).
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Dettagli appunto:
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Autore:
Alessio Bellato
[Visita la sua tesi: "Il trattamento di gioco nei bambini con autismo"]
- Università: Università degli Studi di Padova
- Facoltà: Psicologia
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