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Regni ellenistici dopo Alessandro Magno



Storia di un periodo di assestamento. L'impero di Alessandro si frammenterà sempre di più, si costituiranno regni ellenistici, monarchie a base territoriale governate da dinastie stabili. Cause: la casa regnante era debole, senza un erede. I generali presero in mano la situazione e gia nel 306-5 tutti i diadochi assumono il titolo di re. Scomparso Alessandro i generali macedoni gestirono il problema della successione al trono...rossane la moglie aspettava un figlio, ma sarebbe stato di sangue misto. Così i macedoni vogliono incoronare un fratellastro di Alessandro, Firippo Arrideo, mentalmente ritardato. In una riunione i generali stabiliscono che avrebbero regnato entrambi: uno come Alessandro IV, l'altro come Filippo III. Ma il vero potere era di generali come antipatro, che controllava l'Europa, perdicca l'Asia centrale e Cratero l'esercito e le finanze. Ora si assegnano anche le satrapie. Tolemeo l'Egitto, Lisimaco la Tracia, Antigono l'Anatolia... La reazione in Grecia una volta nota la morte di Alessandro: Atene si muove animata dal politico iperione e dallo stratego leostene, che mette insieme un esercito di mercenari. La lega ellenica voluta da Filippo II fu sciolta e venne costituita una nuova alleanza con a capo Atene, nella quale entravano anche gli etoli. Temporanei successi. Ma nel 322 la flotta ateniese è vinta nelle acque di amorgo. Atene perde la libertà e si vede installato un presidio macedone. La democrazia è sostituita da un regime oligarchico, iperide giustiziato e demostene si suicida.  Dopo un anno dai primi accordi cominciano anche le lotte tra i successori.

Tratto da STORIA GRECA di Dario Gemini
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