Le azioni abituali del consumatore
Azioni favorenti la responsabilizzazione del consumatore, attraverso studi e test comparativi. I test comparativi, inducono l’acquirente ad una libertà di scelta e svolgono un ruolo cruciale nei rapporti fra marche e consumatori, anche se , talvolta, eccedono in eccessive critiche contro le aziende, descrivendo le prestazioni dei produttori come attività disoneste, non finalizzate ad un miglioramento della qualità della produzione.
Il prodotto è uno strumento di mediazione tra il consumatore e la marca: la marca ha impiegato tempo a idearlo, produrlo, promuoverlo. Il consumatore impiegherà tempo ad adoperarlo. Qui emerge uno spazio di tempo ed un terreno d’intesa. Il test del prodotto è iscrivibile in uno spazio di mediazione, tenendo conto che anche la modalità di svolgimento di un test risente di variabili significative. (esempio: il test sullo champagne dovrebbe essere effettuato su diverse bottiglie che hanno subito uguali condizioni di stoccaggio e trasporto, non su una sola e reperita in uno scaffale di un supermercato anche se il consumatore può trovarla nelle stesse condizioni) Una misurazione non ha validità scientifica se non la si può riprodurre all’identica registrando risultati simili. Inoltre l’azienda conosce meglio il prodotto e ha una maggiore competenza tecnica.
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