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Etimologia del termine "Crociata"


Diversità di definizione del fenomeno nel linguaggio dell’epoca. Cruciata è l’equivalente latino delle numeroso parole correlate nelle lingue romanze che indicano l’attività di coloro che avevano preso la croce. Può essere stata una trascrizione latina dal volgare e non viceversa.
Serie di immunità e privilegi connessi, assumendo la croce, protezione per lui e la famiglia e proprietà, accelerazione dei processi prima della partenza, permesso di ritardare la risposta alle convocazioni, immunità da procedimenti giudiziari nel periodo trascorso da crucesignatus, moratoria sui debiti, esenzione da interessi. Egli perdeva temporaneamente lo status di laico, e veniva posto sotto la protezione della chiesa, come se momentaneamente avesse preso gli ordini sacri. La legislazione papale restava però molto vaga e la responsabilità di decidere i limiti dettagliati, era lasciata ai vescovi locali e alle autorità laiche.  Punto di  vista dei giuristi, la crociata rimaneva fermamente legata a Gerusalemme, e il pellegrinaggio che otteneva i più estesi privilegi era quello in Terra Santa.
Ruolo della predicazione, la voce della crociata.( In  realtà necessità di analizzare i sermoni nel loro specifico contesto). In essa comunque fu evidente la mancanza di spontaneità. Uso del volgare per raggiungere in maniera più diretta la folla; il sermone è interpretabile come versione più interessante di un appello papale. La standardizzazione caratterizzò la propaganda crociata nel tardo Medioevo.
Le testimonianza dei sermoni indicano che, come istituzione definita e coerente, LE CROCIATE FURONO UN’INVENZIONE DEGLI  INTELLETTUALI DEL XIII SECOLO. È difficile separare i sermoni per la crociata dagli altri, in particolare quelli sulla croce.
Per molti dei suoi promotori, la crociata fornì un mezzo di conversione dei laici, simboleggiato e riconosciuto dalle indulgenze concesse, anche a coloro che ascoltavano la predicazione. Dopo la Quinta Crociata, la predicazione fu molto più limitata, e in maniera sempre più crescente quegli oneri vennero assunti dagli Ordini Mendicanti, di Francescani e Domenicani. Dopo comunque al Terza Crociata, la predicazione venne progettata in anticipo, agenti singoli vennero inviati in determinati luoghi, creando così precisi itinerari di viaggio. Dal XIII la Chiesa aveva ormai elaborato con successo i mezzi per esporre ogni parte dell’Occidente alla chiamata crociata, attraverso la pubblicazione sistematica di bolle, e privilegi in esse contenuti, e con lo sviluppo di predicatori locali meglio qualificati di prima.

Tratto da LE CROCIATE di Elisa Giovinazzo
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