Sollecitare la creatività nel mondo del lavoro: Goleman, Kaufman, Ray

# Per sollecitare l’espressione della creatività sul posto di lavoro, sono emerse di idee che possono modificare la psicologia dell’ambiente di lavoro, alcuni delle quali evidenziate da Goleman, Kaufman, Ray (1999).

Si può appiattire la piramide aziendale, dando maggiori responsabilità; informare, ai nostri giorni è più importante informare che istruire: le istruzioni indicano ciò che non è consentito fare, le informazioni offrono invece delle possibilità. Firmare il proprio lavoro è un modo per indurre il lavoratore ad assumersi delle responsabilità e sviluppare una coscienza morale del proprio lavoro.

Si possono usare le ricompense per incoraggiare gli individui a correre dei rischi; si può curare l’architettura di una azienda: uffici aperti, privi di pareti divisorie favoriscono la comunicazione, così come l’uso di colori, forme insolite e disegni. Si può rendere l’ambiente di lavoro simile a quello domestico, creando locali per momenti di relax e curare le dimensioni del posto di lavoro.

E’ necessario evitare di dare giudizi severi, per rendere i dipendenti liberi di dare giudizi anticonformisti ma anche di formulare quelle che potrebbero sembrare domande stupide. Il leader deve sapere creare un gruppo armonioso e deve quindi conoscere i vantaggi della condivisione, della fiducia, dell’incoraggiamento: un gruppo unito può essere nel suo insieme più efficace dei singoli individui. E’ poi necessario valorizzare la tradizione e creare un equilibrio fra i dipendenti inclini all’innovazione e quelli più versati per gestione e compiti amministrativi.

Il pensiero creativo, in ambito lavorativo, consente di risolvere i problemi del quotidiano, di scegliere le strategie d’azione più efficace. La creatività individuale è il mattone con cui può costruirsi l’innovazione organizzativa, ma un altro elemento di grande importanza è la flessibilità che per De Carlo consiste in una consapevole disponibilità al cambiamento, apertura, capacità di scoprire problemi e risolverli, capacità di assumersi responsabilità e prendere decisioni.

Oggi, imprenditorialità e innovazione sono legate alla capacità creativa; il successo di una impresa dipende, in gran parte, dall’iniziativa di imprenditori creativi che sanno realizzare idee innovative individuando le risorse e cogliendo le opportunità dell’ambito in cui operano, assumendosi la responsabilità di rischiare investendo sul proprio progetto (De Carlo, 2001-2002).