Skip to content

Articolazione temporomandibolare

ARTICOLAZIONE TEMPOROMANDIBOLARE


È una condiloartrosi doppia che si stabilisce tra i condili della mandibola e le fosse mandibolari delle ossa temporali. È doppia perché tra i due capi articolari è presente un DISCO ARTICOLARE che divide la cavità articolare in due sottocavità rivestite da due membrane sinoviali: l’articolazione tra la fossa mandibolare e la superficie superiore del disco e l’articolazione tra la faccia inferiore del disco e la testa del condilo.

La superficie articolare dell’osso temporale è formata, posteriormente, dalla fossa mandibolare e, anteriormente, dal tubercolo articolare. La mandibola partecipa con la testa del condilo. Il disco articolare rende concordanti le due superfici articolari.
La capsula articolare si inserisce in alto sul contorno anteriore del tubercolo articolare e nella fossa mandibolare; in basso sul collo del condilo mandibolare. Essa  è rinforzata da medialmente e lateralmente dai LEGAMENTI MEDIALE e LATERALE.

Sono presenti anche due legamenti a distanza che stabilizzano ulteriormente l’articolazione:

- LEGAMENTO STILOMANDIBOLARE: dal processo stiloideo del temporale raggiunge il ramo e l’angolo della mandibola.

- LEGAMENTO SFENOMANDIBOLARE: unisce la spina sfenoidale alla lingula mandibolare.

In questa articolazione sono permessi movimenti di abbassamento e innalzamento, proiezione anteriore e posteriore e quelli di lateralità.

Tratto da OSSA E ARTICOLAZIONI DEL CRANIO di Luca Sciarabba
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.

Forse potrebbe interessarti:

Analisi stabilometrica in pazienti con disordini cranio-mandibolari: revisione critica

Negli ultimi anni il rapporto tra sistema stomatognatico e regolazione posturale ha assunto un rilievo crescente nell’ambito delle problematiche odontostomatologiche. L’attualità del tema non si propone soltanto nel numero crescente di richieste di trattamenti odontostomatologici volti a risolvere problematiche di ordine posturale ma anche otovestibolare, neurologico e ortopedico. Sebbene sia...