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Pseudomonas: sindromi cliniche


Infezioni polmonari
La gravità delle infezioni polmonari è molto variabile ed è molto relativa alle condizioni che predispongono i paziente, tra cui: precedente terapia antibiotica e l'uso di apparecchiature per la ventilazione polmonare, che può fare penetrare il microbo nelle vie respiratorie.

Infezioni primarie della pelle e dei tessuti molli
Le infezioni più riscontrate sono quelle delle ferite da ustione, con danno vascolare, necrosi e batteriemia. La superficie umida dell'ustione e l'impossibilità dei neutrofili di raggiungere il sito dell'infezione predispongono i paziente a questo tipo di eventi. La follicolite deriva dall'immersione in acqua contaminata. Il microbo causa anche osteocondrite (infiammazione di ossa e cartilagine) del piede in seguito a una lesione penetrante.

Infezioni del tratto urinario
Si riscontrano principalmente in paziente portatori di catetere urinario.

Infezioni dell'orecchio
Il nuoto può portare a otite esterna che, talvolta, può essere maligna e danneggiare nervi cranici e ossa. Osservata anche otite media cronica.

Infezioni oculari
Si verificano in seguito ad un danno iniziale della cornea e alla successiva esposizione ad acque contaminate. Si possono sviluppare ulcere corneali.

Batteriemia
La batteriemia da P. aeruginosa è indistinguibile da quelle causate da altri patogeni ma ha comunque un tasso di mortalità elevato a causa della predilezione per paziente immunocompromessi e della intrinseca virulenza. Scaturisce soprattutto a seguito di infezioni dei tratti respiratorio e urinario e delle ferite da ustioni.

Tratto da MICROBIOLOGIA MEDICA di Salvatore Volpe
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