Pseudomonas: patogenesi e immunità
Numerosi fattori di virulenza.
Adesine: 4 componenti strutturali facilitano l'adesione alla cellula ospite: flagelli, pili, LPS e alginato. Flagelli e pilo mediano anche la motilità; il lipide A del LPS è responsabile dell'attività delle endotossine; l'alginato è un polisaccaride che forma un'ampia capsula sulla superficie.
Tossine ed enzimi secreti: l'esotossina A è il principale fattore di virulenza. Interrompe la sintesi proteica nella cellula ospite come fa la tossina difterica ma è meno potente di quest'ultima ed ha anche azione immunosoppressiva. Vi sono poi i pigmenti come la piocianina (catalizza produzione di ROS e richiama neutrofili) e la pioverdina (sideroforo). LasA e LasB agiscono degradando l'elastina dei tessuti colpiti, cooperando con la proteasi alcalina. La fosfolipasi C è un'emolisina che scinde lipidi e lecitine. Gli esoenzimi S e T hanno attività di adenosina difosfato-ribosil-trasferasi e aiutano l'infezione recando danno alle cellule epiteliali in cui sono introdotti.
Resistenza antibiotica: il principale meccanismo di resistenza è la mutazione delle porine, che limita il flusso all'interno della cellula. P. aeruginosa produce anche una serie di β-lattamasi.
Continua a leggere:
- Successivo: Pseudomonas: epidemiologia
- Precedente: Pseudomonas: fisiologia e struttura
Dettagli appunto:
- Autore: Salvatore Volpe
- Università: Università degli Studi di Napoli - Federico II
- Facoltà: Medicina e Chirurgia
- Corso: Medicina e Chirurgia
- Esame: Microbiologia Medica
Altri appunti correlati:
- Microbiologia clinica
- Microbiologia
- Genetica e microbiologia
- Biologia dei microrganismi
- Anatomia umana
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Governo dell'epidemia e linea della razza
- Batteriofagi: antibatterici naturali per contrastare la multifarmaco resistenza
- Cottura Sous Vide: effetto combinato del tempo e della temperatura sulla qualità chimico-fisica e microbiologica di tranci di salmone (Oncorhynchus keta)
- Studio dell’evoluzione di Listeria monocytogenes in prodotti di gastronomia mediante Microbial Challenge Test
- Studio dell’interazione di batteri purpurei non sulfurei fotosintetici con Cadmio e Tellurio per la sintesi di nanoparticelle o Quantum Dots
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.