Neisseria: trattamento, prevenzione e controllo
Ad oggi solo N. meningitidis resta suscettibile alla penicillina. Per l'infezione da N. gonorrhoeae si consiglia l'uso di ceftriaxone ma, se non è stata esclusa l'infezione da Chlamydia trachomatis, deve essere associato ad azitromicina o doxiciclina.
Gli sforzi maggiori per arginare l'epidemia di gonorrea comprendono l'educazione sessuale e la tempestiva e adeguata terapia. L'eradicazione del bacino di portatori sani di N. meningitidis è poco probabile. Per tal motivo gli sforzi si sono concentrati sul trattamento profilattico degli individui esposti e sul miglioramento dell'immunità verso i sierogruppi più comuni. Si usano ceftriaxone e rifampicina.
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Dettagli appunto:
- Autore: Salvatore Volpe
- Università: Università degli Studi di Napoli - Federico II
- Facoltà: Medicina e Chirurgia
- Corso: Medicina e Chirurgia
- Esame: Microbiologia Medica
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