Secondary failure con ipoglicemizzanti orali
Per secondary failure della terapia con ipoglicemizzanti orali si intende l’inefficacia clinica di questi a dosi massimali dopo 6-12 mesi dalla diagnosi di diabete. In questi casi è necessario instaurare una terapia insulinica da sola o più spesso associata agli ipoglicemizzanti orali. La somministrazione di piccoli dosi di insulina ad assorbimento lento (NPH o Gl’argine) o pronto (Regular, Lispro, Aspart o Glulisina) è indicata per coprire il fabbisogno di insulina basale e postprandiale in quei pazienti in cui la terapia massimale con ipoglicemizzanti orali è sconsigliata per il pericolo di crisi ipoglicemiche (si tratta spesso di pazienti anziani o con insufficienza renale o epatica).
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Dettagli appunto:
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Autore:
Lucrezia Modesto
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- Università: Università degli studi di Genova
- Facoltà: Medicina e Chirurgia
- Esame: Endocrinologia
- Docente: Maggi
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