Le riflessioni di Salavtore Lupo e Leopoldo Franchetti sul concetto di mafia
E il contributo positivo
Come ha giustamente sottolineato Salvatore Lupo, a quel contesto il concetto di mafia è inapplicabile perché in esso erano fisiologiche quelle stesse relazioni che in età contemporanea appaiono patologiche, scandalose a tal punto da richiedere una specifica parola che ne definisca il carattere illecito. Ha dunque senso parlare di mafia solo in presenza di una condizione ufficiale di legalità che soltanto il costituirsi dello stato sociale ha determinato. La questione dell'identità mafiosa può essere colta solo affondandone le radici nel cuore della vicenda ottocentesca isolana, prima e immediatamente dopo la realizzazione dello Stato unitario.
Uno stato unitario è uno stato moderno, che tra le sue tante prerogative ha il dotarsi di una forza pubblica. Se da una parte è indubbio che le riforme borboniche promossero la formazione di una nuova gendarmeria centralizzata, bisogna comunque capire quanto fattivamente essi avessero controllo su questa forza.
2.4 Leopoldo Franchetti
A quest'uopo tornano di grande utilità le riflessioni di Leopoldo Franchetti del 1875 sulle Condizioni politiche e amministrative della Sicilia. Franchetti vedeva nell'abolizione del sistema feudale, nel 1812, l'avvio di un processo di democratizzazione della violenza, che trasferiva il diritto di impiegare la forza fisica dalle mani dell'aristocrazia a quelle dello Stato. Il trasferimento, però, era solo sulla carta, perché di fatto la forza era rimasta nelle mani dei privati: in sostanza era avvenuta una redistribuzione della possibilità di impiego della forza a nuovi gruppi sociali che l'avevano scippata agli aristocratici ma che non facevano certo parte di forze ufficiali statali.
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Autore:
Gherardo Fabretti
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- Università: Università degli Studi di Catania
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Esame: Storia della pedagogia
- Docente: Antonia Criscenti
- Titolo del libro: Socializzazione mafiosa e responsabilit educativa
- Autore del libro: Antonia Criscenti
- Editore: Cuecm
- Anno pubblicazione: 1999
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