Concetto di Rinascimento. Burckhardt e Garin
La classica interpretazione, che ha avuto molta fortuna, da parte di Burckhardt, vuole contrapposti un Medioevo profondamente religioso e un Rinascimento irreligioso, paganeggiante e antropocentrico. Più tardi però Burdach rifiuta questa tesi e propende più per la riscoperta di un Rinascimento anch’esso religioso, ma che accoglie la spiritualità in maniera rinnovata. Sarà la critica più recente, con a capo Garin, che abbandonerà lo studio dettagliato della struttura interna del Rinascimento e si concentrerà nella ricerca di una “originalità nella continuità”
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Dettagli appunto:
- Autore: Carlo Cilia
- Università: Università degli Studi di Catania
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Esame: Storia della filosofia moderna
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