Democrazia e emancipazione in Marx
In realtà secondo Marx il processo storico è caratterizzato da una tendenza a realizzare l’idea di democrazia intesa come la massima partecipazione possibile del popolo all’azione legislativa (ossia quella che si occupa di fare le leggi). a proposito del concetto di emancipazione, rispondendo alle tesi di Bauer secondo cui l’emancipazione degli ebrei si sarebbe realizzata soltanto se lo Stato avesse cessato di essere cristiano, Marx afferma che l’emancipazione politica non ha ancora a che fare con quella umana. Secondo Marx nella società in cui vive, l’uomo conduce una doppia vita: la vita nella comunità politica e la vita nella società civile; per questo motivo nella società industrializzata il cittadino è solo astrattamente membro della società civile.
Continua a leggere:
- Successivo: Religione "oppio dei popoli" e proletariato in Marx
- Precedente: Marx contro Hegel
Dettagli appunto:
- Autore: Carlo Cilia
- Università: Università degli Studi di Catania
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Esame: Storia della filosofia contemporanea
Altri appunti correlati:
- Estetica dell'Architettura
- Storia della filosofia
- Holderlin
- Filosofi dell'età moderna
- Storia della filosofia moderna
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Derrida lettore di Mallarmé
- La Bellezza tra metafisica ed antropologia in Schiller
- La ricerca estetica nello spazio di Tadeusz Kantor
- Gadamer e Derrida in dialogo. Testo, metafisica, alterità.
- Con l'anima tutt'intera - Paradosso della morale e morale del paradosso nel pensiero di Vladimir Jankélévitch
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.