Devozione di Maria nei pellegrinaggi
Fiorisce comunque la devozione mariana. Maria, magnificata già a cluny nell 11° sec da s. odilione, suscita cattedrali e santuari. Sorgono abbazie e cattedrali per la vergine. Il conflitto tra francia e papato, i roghi del Tempio e la crisi dinastica aprono il dramma di fatti di sangue ed epidemie. La francia è disperata e disillusa. È Maria Maddalena che si venera in questo periodo. Il suo corpo riposerebbe in una cripta a san Massimino di Provenza.
Dopo l’epoca romanica, la devozione non si esprimerà più in pellegrinaggi lontani per toccare la cassa di santi morti, ma attraverso l’intercessione spirituale e i santuari più vicini. Confraternite e corporazioni si pongono sotto la protezione di un santo cui attribuiscono una professione. I vescovi incoraggiano la cosa, ad es. la rappresent di immagini del patrono. I successori moltiplicano i bandi. Le famiglie e i nobili vogliono loro cappelle, e onorano i loro patroni. Troviamo molti modesti oratori nelle campagne, alcuni diventano santuari di pellegrinaggio. Ci si rivolge a questi intercessori.
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Dettagli appunto:
- Autore: Dario Gemini
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Esame: Storia medioevale
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