Origine del sufismo

Verifichiamo se è realistico pensare che le analogie con sufismo e cabala derivino da una comune origine di questi 3 filoni. SUFISMO = corrente fondamentale del misticismo islamico, cui ideale da un lato è l'ascetismo e il distacco dal mondo, dall'altro l'unione con Dio. L'unione con Dio può verificarsi solo nel silenzio dei pensieri. Per Ibn arabì va realizzato l'uomo perfetto. Al-Ghazali spiega che la via del sufi è sgombrare il cuore da ciò che non è Dio, e ciò si ottiene con il ricordo di Dio, il dhikr, ripetizione di un' invocazione o di una formula, che dal 12° sec forse per influsso del tantrismo comincia a esser legato a posture, respirazione ecc. Da una prima fase detta dhikr della lingua si passa al dhikr del cuore perchè il dikhr va pronunciato all'interno del cuore e il devoto si sente pervaso dalla divinità. Poi c'è la 3a fase di dhikr dell'intimo fino al fanà = annientamento...I sufi dicono qalb il cuore e, sebbene sia connesso con quello fisico la sua natura superiore, può conoscere l'essenza di tutte le cose ed è campo di battaglia con i demoni. Nell'uomo solo il cuore vede. la dottrina della trasformazione in luce la vediamo particolarmente in Najmoddin Kobra, che parla della crescita degli organi di luce del pellegrino mistico..nell'uomo è già presente una particella della luce, e le parti dell' uomo son frammenti dei loro corrispettivi cosmici. Che sufismo ed esicasmo sian vicini lo colse anche Palamas. Ma può esservi una base comune nella vera filosofia degli antichi? molti studiosi han detto che il sufismo è incompatibile con l'idea islamica di trascendenza di Dio, o che comunque il sufismo forse era originale solo agli inizi. Gli elementi coranici comunque ricevono l'influsso di altre tradizioni, tra le quali un grosso apporto verrebbe dal Cristianesimo, o dal periodo ellenistico e influenze neoplatonico-gnostiche, che sarebbero pervenute ai sufismo attraverso l'elaborazione dei mistici cristiani. Mandel lo testimonia.