Skip to content

Il confronto di Virgilio con Omero


Eneide.

L’Eneide è un poema che nasce dal confronto con l’epica omerica e con la propaganda augustea.

Virgilio e Omero


Eneide e Omero:  Virgilio è costretto a confrontarsi con Omero. Il confronto si risolve in tre punti:

Contaminazione di Omero:  Virgilio si ispira ai due poemi di Omero rovesciandoli. L'Eneide è stata concepita con una ingegnosa partizione strutturale. Infatti il poema ha una metà odissiaca e una metà iliadica: infatti il viaggio di Enea, all’inizio dell’opera, non è un ritorno a casa come quello di Odisseo ma un viaggio verso l’ignoto. La guerra di Enea non serva a distruggere una città ma a costruirne una nuova (embrione di Roma).

Continuazione di Omero:  le imprese di Enea si modellano sull’Iliade. Nel II libro dell’Eneide Virgilio racconta, con dovizia di particolari, l’ultima notte di Troia, che l’Iliade accennava solamente. Ma L'Eneide si modella anche sull’Odissea. Nel III libro Enea segue, in parte, il percorso delle avventure di Odisseo, e affronta i suoi stessi pericoli.

Ripetizione e superamento di Omero:  la guerra nel Lazio è una sorta di ripetizione della guerra di Troia ma con un esito rovesciato. Stavolta sono i Troiani a risultare vincitori. Enea uccide Turno come Achille aveva ucciso Ettore. Ma Virgilio supera Omero nella concezione della guerra: la guerra che combatte Enea, attraverso lutti e sofferenze, non porta alla distruzione ma alla costruzione di una nuova città. Enea incarna Achille, per la sua trionfale vittoria, e Odisseo, che dopo tante prove conquista la patria restaurando la pace.

Tratto da LINGUA E LETTERATURA LATINA di Gherardo Fabretti
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.

PAROLE CHIAVE:

virgilio