La Patristica latina
Tra i maggiori esponenti della Patristica latina abbiamo Tertulliano, Novaziano, Minucio Felice, Cipriano, Lattanzio, Ilario di Poitiers, Ambrogio, Marziano Capella, Boezio, Isidoro di Siviglia e Beda il Venerabile, ma l’esponente più rappresentativo è decisamente Agostino di Ippona.
Pensatori di passaggio che non sono da annoverare tra i padri apologisti sono Macrobio, Calcidio (al quale si deve la traduzione quasi completa del Timeo di Platone, unica opera conosciuta del grande filosofo nell’alto medioevo) e Mario Vittorino.
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